All’inizio hai letto “produzione bun o panini per hamburger” e ti sei chiesto ma cosa sono i bun?
Bun è la traduzione letterale di “panino per hamburger” dall’inglese.
Noi di myBun produciamo panini per hamburger ma non i classici bun.
Noi di myBun produciamo panini per hamburger ma non i classici bun.
Ci sono due possibilità:
non vado più d’accordo con il mio fornitore e mi guardo intorno
sto aprendo un nuovo locale e sto cercando un fornitore di bun
Ci sono molti motivi per i quali non stai andando d’accordo con il tuo fornitore invece, se stai aprendo un nuovo locale devi fare attenzione a queste situazioni che potrebbero succedere.
Quando abbiamo aperto la nostra attività nel 2012 sono successe tutte – o quasi – nel primo anno!
Quindi fai molta attenzione.
cambiamento improvviso degli accordi commerciali
presa ordine approssimativa
consegne non puntuali
gestione delle urgenze
prodotto non conforme (diverso dal prodotto iniziale)
cambio delle esigenze di prodotto
Gli accordi sono fatti per essere rispettati.
A volte però, ti trovi ad avere a che fare con delle aziende che da un giorno o l’altro cambiano idea.
Possono cambiare idea per mille motivi ma ci sono almeno 2 modi per gestire questa situazione:
fregarsene del cliente
rispettare il cliente
Chi se ne frega del cliente lo capisci subito.
Quando ti consegnano il tuo ordine, guardando la fattura o il ddt di consegna ti accorgi – da solo – che i prezzi sono diversi!
Ti arrabbi e subito dopo vai a vedere tutte le ultime consegne per vedere da quando ti stanno fregando.
Se ti va bene, quella è stata la prima consegna “non a norma” e quindi tiri un sospiro di sollievo.
Se non è la prima, invece, ti casca il mondo addosso!
Non puoi più fidarti di quel fornitore e preso dall’odio verso il mondo cerchi un nuovo fornitore.
Ed eccoci qua…
Invece, se rispettano il cliente quando vai a fare il tuo ordine ti dicono che quel prodotto ha cambiato prezzo.
Ti arrabbi ma almeno sono seri e li rispetti.
Se è un fornitore strategico con cui ti trovi bene, provi a contrattare ma continui ugualmente con l’ordine.
Se, invece, non ti interessa più di tanto del fornitore approvi l’ordine ma sai che sarà l’ultimo oppure annulli direttamente l’ordine e ti metti subito alla ricerca di un nuovo fornitore.
Ed eccoci qua…
Controlla sempre, e dico sempre, tutte le fatture.
Può sembrare una perdita di tempo ma non lo è affatto.
Se hai davvero molti fornitori e ti è quasi impossibile farlo, pensa ad acquistare un gestionale evoluto.
Quasi tutti, oramai, hanno la possibilità di caricare un listino prezzi di fornitori e ti avvisano se c’è qualcosa che è cambiato.
Questo controllo non deve avvenire solo nei primi mesi di rapporto con il fornitore ma deve essere fatto anche quando il rapporto è stabile. Capita che qualche fornitore disonesto convinto della stabilità del rapporto, aumenti pian piano i prezzi pensando che tu non te ne accorga.
Ecco, devi scovarlo e far capire che non sei un sprovveduto anche se hai aperto da poco.
Non per tirare acqua al nostro mulino ma i nostri prezzi sono bloccati per 12 mesi ed almeno 30 giorni prima della scadenza ti comunichiamo la variazione oppure proseguiamo per altri 12 mesi, se ci sono le condizioni.
Le nostre scontistiche, invece, sono soggette a regolamentazione più ferrea.
Nel senso che se tu rispetti gli accordi di consumo, anche noi rispetteremo le scontistiche.
Di solito prendono gli ordini in tre modi:
passa il loro agente
ti chiamano
invii loro un messaggio con l’ordine
Se passa il loro rappresentante dovrai mettere in conto almeno mezz’ora per “stargli dietro”.
Ogni tanto è bello fare due chiacchiere con qualcuno del settore che può aprirti gli occhi su qualche novità (soprattutto se hai aperto da poco, devi essere sul pezzo!) ma se ci sono sempre queste chiacchierate: è un vera perdita di tempo!
Parlate per 20-25 minuti del più e del meno e solamente negli ultimi 5 minuti procedete con l’ordine e – sistematicamente – vi scordate di qualcosa. E’ matematico.
Quando ti chiamano, lo fanno sempre nel momento più inopportuno.
Sei indaffarato, sei con un altro fornitore o più semplicemente sei in bagno e vuoi stare da solo cinque minuti.
E cosa succede se non rispondi a quella chiamata?
Finisci che appena ritorni disponibile non ti ricordi più di loro e ti scordi di fare l’ordine!
Se invii loro il messaggio con l’ordine, devi accendere un cero se ti rispondono entro una o due ore.
Sì, perchè quasi sempre non ti rispondono subito e non sei neanche sicuro che l’ordine sia andato a buon fine.
Oppure può capitare che ti confermino l’ordine ma poi non ti arrivi tutta la consegna.
Il panico.
Fai molte domande al tuo fornitore.
Devi essere sicuro che lui sia preparato e la persona giusta per te.
Un rapporto di fornitura non è solo ordine -> pagamento -> consegna ma è molto più profondo.
Un vero fornitore riesce a farti avere spunti che possono far decollare ancora di più il tuo locale.
Un vero fornitore è capace di anticipare il mercato con i suoi prodotti innovativi.
In sostanza: non scegliere un fornitore solo per il prezzo, sceglilo per tutte le potenziali opportunità che può offrirti.
Noi abbiamo deciso di fare uno shop online e potrai in piena autonomia effettuare il tuo ordine, 24 ore su 24.
Significa che se vuoi fare il tuo ordine alle 23 perchè sei più comodo e hai più tempo, puoi tranquillamente farlo!
Quindi non lavoriamo solamente ad orari di ufficio.
Abbiamo un servizio di promemoria che ti ricorda sia tramite SMS che tramite email di fare l’ordine.
Questo servizio è totalmente gratuito e funziona solo se nelle ultime 6 settimane* hai acquistato da noi.
Così se per qualsiasi motivo hai deciso di cambiare fornitore, non riceverai sempre promemoria fastidiosi.
* abbiamo deciso di attivare solo 6 settimane il servizio di promemoria perché i nostri panini per hamburger hanno una durata di 30 giorni a temperatura ambiente e due settimane in più di tolleranza sono più che sufficienti.
Le urgenze sono sempre situazioni molto critiche e poco frequenti.
Con critico intendiamo che può succedere che per qualsiasi motivo tu, domani o dopodomani, avrai bisogno della tua merce.
I fornitori locali sono più capillari e quindi possono consegnarti la merce anche il giorno dopo – se la hanno!
Invece un fornitore “da fuori” fa più fatica a gestire le urgenze al 100%.
Se hai sistematicamente bisogno di un fornitore che ti gestisca le tue emergenze noi ti consigliamo di usare un fornitore locale.
Perché nessuno meglio di un fornitore della zona può essere più tempestivo.
Invece, se le emergenze sono davvero emergenze quindi possono capitare 1 o 2 volte all’anno in situazioni molto particolari puoi anche usare un fornitore “da fuori”.
Non iniziare con un fornitore locale.
Un fornitore della zona, se sa fare il suo lavoro, cerca sempre di accontentarti quindi “non ti fa pesare” le urgenze.
Ma le urgenze (soprattutto con i prodotti che hanno una scadenza superiore alle due settimane) in un’attività sana non devono esserci.
Pensare che siccome sei nuovo di questo settore hai il diritto di avere le emergenze è un modo di pensare sbagliato.
Perché se pensi di poter contare sempre e comunque su un fornitore reperibile, anche di notte, tu usufruirai sempre di quel “servizio” e non imparerai a gestire le urgenze.
Imponiti di non usare la scusa delle emergenze.
Molto semplicemente.
Se hai bisogno dei panini per hamburger per domani non possiamo fare assolutamente nulla.
I nostri bun vengono prodotti dopo l’ordine (non abbiamo un magazzino perchè i nostri bun sono personalizzati e sarebbe impossibile!) e poi vengono spediti con il corriere, quindi è proprio impossibile per noi essere velocissimi.
Però se hai bisogno dei tuoi bun entro 3 giorni lavorativi, possiamo risolvere il problema!
Il primo giorno (il giorno successivo dell’ordine, raramente anche il giorno stesso) li produciamo, il secondo giorno li confezioniamo, li timbriamo con il tuo logo e li diamo al corriere e il terzo giorno il corriere te li consegna con la nostra spedizione garantita entro le 12:30 o le 10:30 (a seconda della disponibilità del corriere).
Quindi puoi servirli per il pranzo!
Ovviamente questo servizio di urgenza è a pagamento e ha un costo variabile.
Qui entriamo in un argomento molto delicato e spigoloso.
In generale, se prendiamo prodotti industriali sono sempre, tranne rarissime eccezioni, conformi perchè appunto industriali – quindi fatti da macchine.
Invece, se parliamo di prodotti vivi e freschi come il pane il discorso è più complesso.
I panettieri classici producono tantissime referenze nella notte e non riescono a stare attenti a tutti i prodotti al 100%.
Sembra brutto ma è così. Poi il lavoro notturno non aiuta affatto.
Non essere indulgente!
Hai aperto il tuo locale per farlo decollare e non per far fare i propri comodi ai tuoi fornitori.
Sai quali sono i tuoi obiettivi e devi rispettarli.
Se sarai indulgente sarà sempre peggio. Te lo garantisco.
Noi siamo diversi. Non siamo panettieri.
La nostra è un’azienda e ha alti standard che vengono rispettati a tutto tondo.
Può capitare che alcuni bun non siano perfetti (come ti ho detto prima stiamo parlando di un prodotto vivo) ma prima della timbratura vengono selezionati.
Quindi la timbratura è anche una certificazione di bun conforme.
Però può succedere che qualche bun passi la selezione e poi non sia perfetto.
La selezione è fatta da persone, e non meccanica, quindi può succedere.
Ma cosa succede se ti consegniamo un bun non conforme?
Semplice, ci mandi una foto del bun, te lo rimborsiamo e ci scusiamo con te.
A differenza degli altri, noi ci assumiamo le nostre responsabilità perché può succedere. Nessuno è perfetto!
Questa motivazione è molto soggettiva e influenzata dai tuoi obiettivi.
Può capitare di cambiare la visione sul prodotto.
2 anni fa avevi bisogno di un bun congelato perché gli hamburger non andavano moltissimo nel tuo locale e quindi dovevi avere la possibilità di usare anche 2 bun ogni sera, se necessario.
Invece ora, consumi 80 bun al giorno e puoi permetterti di acquistare un bun superiore.
Se cambiano le esigenze, non c’è fornitore che tenga.
Puoi chiedere al tuo attuale fornitore che hai bisogno di un prodotto diverso e se può accontentarti, stai certo che lo farà!
Inizialmente ti potrebbe passare per la testa di fare mille cose, tutte diverse e di snaturare il tuo locale.
I locali hanno bisogno di tempo per essere recepiti dalla clientela.
Se apri a Gennaio con un’idea di locale e poi a Marzo la stravolgi o la cambi, chi è venuto a Gennaio per te - per la tua idea - se tornerà a Marzo non ti riconoscerà più.
Metti in cantiere qualche mese (io ti consiglio almeno il primo anno) prima di cambiare completamente.
Capiamoci: ad esempio se hai iniziato con la lattuga in busta e poi vuoi passare alla lattuga fresca puoi farlo.
Questo non è stravolgere il locale!
Se hai iniziato con gli hamburger e vuoi passare alla pizza, ecco questo è stravolgere.
Noi siamo sempre ben aperti a nuove idee!
Per questo se contatterai il tuo referente, sarà ben lieto di ascoltarti e proporti una soluzione.